Finalmente, siamo stati al mare!
Non per la tintarella o il relax dell’infrangersi delle onde sulla battigia, nemmeno per uno spritz o leggere un buon libro sotto l’ombrellone: abbiamo fatto visita ad un cantiere navale, un luogo dove la creazione degli yacht sembra quasi magica. Ammirando il lavoro dei carpentieri, dei saldatori, degli elettricisti e degli ingegneri, tutti focalizzati sulla realizzazione di queste splendide imbarcazioni, siamo rimasti colpiti dalla sinergia con cui questi professionisti lavorano.
Perché siamo andati in un cantiere navale?
La risposta è semplice: l’azienda proprietaria del cantiere è interessata al nostro prodotto, BeeComs Efficiency. Il cliente ha mostrato un grande interesse per ciò che il nostro prodotto può offrire: misurare in maniera precisa, immediata ed automatica i tempi di lavorazione dei cluster di operatori all’interno di un’area e monitorare i macchinari aziendali. Oggi tutto questo viene tracciato, quando compilato, attraverso tabelle cartacee fuori dalla postazione, dove i singoli operatori segnano l’ora d’ingresso e l’ora d’uscita. Questi fogli vengono poi analizzati e registrati digitalmente per avere un consuntivo di lavorazione.
Grazie a BeeComs Efficiency, ora quest’azienda potrà registrare in maniera specifica e dettagliata tutte queste informazioni recuperando tempo di trascrizione, non perdendo dati, ma soprattutto sapranno in modo rapido quali difficoltà sono state riscontrate per ogni singola commessa. Il sistema sarà utile anche nell’individuazione di tutti quei dispositivi mobili, come le saldatrici, che vengono spostate da un’area ad un’altra e che creano delle pause dannose alla produzione, per via del tempo che si perde nel ritrovarle.